Il percorso formativo per diventare Operatore Artès o più in generale Operatore per il Turismo Esperienziale richiede una serie di pre requisiti su cui il candidato può far leva senza temere di mettersi in gioco in una prospettiva professionale nuova ed estremamente ricca, coinvolgente, entusiasmante.
Qual è il “saper essere” dell’ Operatore Artès ?
Elenchiamo qui a seguire 10 prerequisiti “soft” che ne caratterizzano il profilo umano
1. È un persona empatica
2.Comunicativa
3.Autentica
4.Sa ascoltare
5.È flessibile
6.Sorride, ovvero è positivo, aperto, sicuro di quello che fa
7.Ha un pizzico di ironia, simpatia, umorismo
8.È un leader servente
9.Ha autorevolezza
10.È un facilitatore
in merito ai tratti “hard”
a. certamente deve essere esperto della passione che vuole condividere con il cliente
b. deve essere un organizzatore
c. e avere molta fantasia
d. deve saper risolvere al volo i problemi quando accadono
e. deve avere esperienza nella gestione di persone e di gruppi in generale anche al di fuori del contesto turistico
f. se vuole allargare il suo mercato di riferimento sarebbe opportuno che parlasse bene almeno una seconda lingua oltre l’italiano
Questo saper essere e saper fare costituisce il bagaglio di pre-requisiti che viene verificato in fase di selezione.
Sicuramente una marcia in più è prevedibile per chi già opera nel settore turistico come guide o accompagnatori turistici, siano essi freelance o agganciati a tour operator o agenzie di viaggio, per essi il percorso formativo diventa un vero e proprio corso di specializzazione. Ma possoo accedere a questa professione anche fotografi,attori, architetti, cuochi, cantanti, appassionati di letteratura, artigiani ecc. tutti coloro che hanno una passione specifica di cui sono esperti e che può essere agganciata alle radici del proprio territorio al fine di creare un allestimento in cui il turista venga coinvolto come protagonista.
I candidati parteciperanno ad una formazione operativa e co-generativa per cimentarsi nell’apprendimento del format e condividere la fatica del parto del loro primo palinsesto esperienziale, impresa ardua se si rimanesse in una prospettiva auto centrata.
Abbiamo invece avuto conferma della grande forza della co-generazione di gruppo, dove facciamo agire l’intelligenza collettiva che aiuta in poco tempo a superare ogni ostacolo. In pochi giorni di lavoro insieme si riesce realmente a generare una forza creativa e partecipativa che permette a persone normali di generare e organizzare storie esperienziali di notevole spessore facendo leva sull’aiuto reciproco che trovano nel gruppo sia nella fase di comprensione del modello, sia nella generazione dell’atto creativo che per molti potrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile.
Al termine del percorso formativo ogni Artès ha imparato il modello di riferimento e ha prodotto un prodotto di turismo esperienziale certificato e validato secondo la norma Artès. I partecipanti arrivati come singoli, distinti e autoreferenziati, si ritrovano alla fine insieme uniti come gruppo solidale, persone che hanno imparato a collaborare e fare squadra, da lì in poi sanno che possono contare l’uno sull’altro nell’affrontare questa sfida nel territorio.
Il prodotto creato con questa metodologia è quindi di grande valore, perchè è validato e certificato da un soggetto terzo, l’associazione di promozione sociale X4U, che forma e valida anche gli operatori secondo un percorso strutturato per produrre qualche cosa di molto bello e innovativo e al tempo stesso capace di offrire quei parametri di sicurezza richiesti dalla filiera turistica tradizionale.
Se sei interessato ad aderire al progetto Artès e a partecipare ad una prossima sessione formativa iscriviti compilando il modulo di adesione