TURISMO ESPERIENZIALE
Il turismo esperienziale è un mercato che dimostra anno per anno una domanda in forte crescita, nasce border line come intersezione di mercati di per sè molto diversi: il mercato del turismo, dei tour, dell’intrattenimento, della formazione, del ben essere in senso ampio ecc.
Il turismo esperienziale è dunque un nuovo mercato o forse è una “massa di mercati” e, come tutte le cose innovative, manca al momento di norme e regolamenti ufficiali in grado di essere riferimenti per garantire i livelli di qualità ricercati dalla gran parte dei clienti e degli operatori tradizionali.
D’altra parte sul mercato si trova una offerta molto frammentata e spesso erogata con molta improvvisazione, rischiando in qualche caso si essere ancora percepita come “avventure nel mondo”. In alcuni casi ci si può affidare ai ranking dei portali specializzati, ma la sostanza resta che se qualcuno non cambia le regole, di questo passo un mercato promettente come quello del turismo esperienziale rischierà di rimanere asfittico fino a quando le tradizionali filiere del turismo offline non avranno il coraggio di iniziare a veicolare e spingere questa proposizione verso la propria clientela che al momento continua ad assorbire più dell’80% degli acquisti di tour transati a livello mondiale.
In questo panorama il marchio Artès si inserisce come una proposta per dare struttura, norma, ordine e maggiori garanzie di sicurezza e qualità a ciò che per la sua natura caleidoscopica sembra difficile che possa essere normato.
VALIDAZIONE E ABILITAZIONE ARTÈS
Il percorso proposto dal Progetto Artès si muove sui seguenti assi
1. Formare l’Operatore per il Turismo Esperienziale al Modello Artès
2. Validare e Commercializzare ogni Storia Artès
3. Abilitare il ruolo professionale dell’Operatore per il Turismo Esperienziale tramite l’istruttoria per l’inserimento nel registro professionale curato da ASSOTES
Validare la storia Artès significa verificare punto per punto l’adeguatezza della creazione e organizzazione di ogni storia secondo il modello Artès.
La validazione non restituisce il livello di gradimento sullo specifico prodotto esperienziale il cui giudizio e apprezzamento competono solo al cliente finale, ma garantisce che tutti gli elementi del modello siano presenti e che i parametri di sicurezza siano stati verificati punto per punto secondo quanto previsto dal modello Artès.
Abilitare l’operatore per il Turismo Esperienziale significa aver superato con successo l’istruttoria per poter essere iscritti e inseriti nel registro professionale di ASSOTES.
Significa quindi avere evidneza che il candidato abbia compreso e imparato ad usare il modello generativo Artès che gli consente di creare, organizzare, erogare storie esperienziali secondo gli ingredienti definiti dal format, garantendo i parametri di sicurezza rispetto a tutti gli attori coinvolti nella storia, a favore della tranquillità degli intermediari della distribuzione che a loro volta proporranno il prodotto alla propria clientela con la fiducia di non ritrovarsi coinvolti in amare sorprese.
L’operatore Artès viene abilitato dopo aver verificato che le competenze hard dell’operatore sono state acquisite andando a valutare oggettivamente il materiale preparato dal candidato per realizzare la sua prima storia Artès.
Le competenze soft sono invece considerate dei pre-requisiti e valutate dalla commissione esaminatrice al momento della candidatura dell’Artès al percorso formativo e/o al processo di abilitazione.
POSIZIONAMENTO DISTINTIVO
In questo modo il catalogo Artès si arricchirà man mano di storie sempre più belle e coinvolgenti, diversissime tra loro e ricche di infiniti dettagli multicolorati, che però saranno sempre contenuti da una cornice di riferimento comune capace di rassicurare e semplificare la vita sia al cliente che all’intermediario che propone l’offerta innovativa.
Così come chi legge un libro si aspetta una serie di ruoli abbastanza codificati da secoli di letteratura, pur nella infinita diversità dei testi, così chi acquista un prodotto Artès si abituerà man mano ad aspettarsi degli ingredienti comuni, su cui ogni storia potrà trovare il suo appoggio.