Con l’evolversi del mercato verso la ricerca di esperienze uniche, vere e fortemente locali, il marketing territoriale può e deve farsi sempre più vicino alle strategie del settore turistico. Nei nostri precedenti interventi, abbiamo più volte discusso in che modo il Marketing territoriale dovrebbe appoggiarsi sulle esperienze come format di prodotto in grado di convogliare l’identità del territorio. Oggi ti mostreremo degli esempi di come ciò sia stato già applicato, per aiutarti a trovare spunti interessanti per migliorare la promozione del territorio che presenti in qualità di guida turistica o tour operator.
3 esempi di marketing territoriale che fanno del turismo esperienziale il loro punto di forza
- “Il Giallo” di Vietri sul Mare
Vietri è una cittadina che si affaccia sulla meravigliosa Costiera Amalfitana, ampiamente ripagata per le sue bellezze dal gran numero di viaggiatori che la scelgono come meta per le loro vacanze. Nonostante ciò, sono pochissime le persone che possono dire di conoscere e quindi apprezzare i dettagli della vita di questa zona. Per questo Gaetana, esperta delle tradizioni campane e Presidente dell’associazione “Vietri nel Mondo”, ha deciso di offrire un’esperienza diversa ai visitatori – “Il Giallo” di Vietri sul Mare – per mostrare loro, dal vivo e nel vivo, questa piccola gemma della costiera amalfitana, dando vita a un prodotto turistico esperienziale unico, sviluppato durante il corso di formazione del progetto Artès. Un esempio di marketing territoriale unico, che non banalizza ma accentua l’identità locale della città di Vietri.
2. Sculptor magne, aedifica imperium sine fine!
L’esperienza proposta da Francesca, Archeologa, ideatrice di eventi culturali e Docente all’Università di Roma, ha luogo nella nostra meravigliosa capitale, una delle destinazioni top non solo per il turismo internazionale ma anche per quello domestico. Roma, come Venezia, Firenze e Milano, è tanto rinomata quanto a volte banalizzata da un’offerta turistica spiccatamente di massa. Con esperienze turistiche come quella proposta da Francesca – Sculptor magne, aedifica imperium sine fine! – sviluppata nell’ambito della formazione Artès, si punta ad offrire agli ospiti un modo del tutto nuovo di vivere la “solita” destinazione con nuove sfaccettature, quella della Roma imperiale e del suo patrimonio artistico scultoreo. Un dettaglio che crea un valore aggiunto importantissimo soprattutto nel caso di una città come Roma, che ha bisogno di essere promossa sotto una nuova luce, che punti i suoi riflettori sull’esperienza unica e irripetibile dell’utente,vero protagonista della storia, in cui la città diventa il palcoscenico dove i la storia prende nuovamente vita.
3. Il Testamento della Tarantella, l’eredità del Barone Bellelli
La vita di paese, quella delle feste contadine, dei balli popolari oggi quasi dimenticati: un altro dei tesori nascosti del nostro meraviglioso paese e su cui guide turistiche e operatori possono giocare per creare strategie efficaci di marketing territoriale.
Nella storia Artès sviluppata da Angelo & Daniela, Musicista e Danzatrice, esperti di Musica e Danze popolari del Sud Italia, i visitatori si trasformano nei paesani invitati alla festa rurale del Barone Belelli, che ha lasciato grandi fortune in eredità a Maria che si trova, tuttavia, a dover rispettare una clausola inaspettata: festeggiare ogni anno le tradizioni della comunità con una grande festa e balli, pena la perdita dell’eredità.
Nel prodotto esperienziale Artès “Il Testamento della Tarantella, l’eredità del Barone Bellelli“, il territorio e le sue tradizioni si trasformano nel perno intorno al quale ruota un prodotto turistico esperienziale che fa dello storytelling da una parte e dello storyliving dall’altra il suo vantaggio fondamentale, sullo sfondo dell’unicità delle danze popolari cilentane.
Marketing territoriale e turismo esperienziale, insieme per la promozione efficace del territorio
Sebbene rappresentino delle realtà intrinsecamente diverse tra loro, questi esempi di prodotti turistici hanno due elementi fondamentali in comune: da un lato, sono impostati come vere e proprie esperienze incentrate su una nuova modalità con cui il visitatore può conoscere le ricchezze del territorio; dall’altra pongono l’accento sull’unicità che caratterizza il territorio stesso, dandogli una vita e una luce totalmente nuova.
Speriamo di averti dato degli ottimi spunti con questi esempi di marketing territoriale incentrati sul turismo esperienziale!
E se anche tu volessi creare un tuo prodotto turistico esperienziale fortemente radicato nel territorio, vieni a scoprire tutti i corsi Artès per la formazione turistica esperienziale o contattaci per maggiori informazioni: il team di Artès è a tua disposizione per assisterti nella creazione di una vera e propria storia da vivere per dare la visibilità che merita alla tua terra, ai suoi valori e al suo valore.